Partendo
dalla lettura di un brano del bestseller di D’Avenia, Bianca
come il latte, rossa come il sangue,
la prof.ssa D. Padovani ha fatto riflettere i ragazzi della 3^A sulla
loro vita, usando… i colori. La vita di un adolescente, infatti, è
piena di colori, a volte solari a volte più scuri, come le sfumature
del loro carattere in continua evoluzione verso l’età adulta.
Vi
presentiamo un’ampia rassegna di testi, con la speranza che possano
portare una scintilla di speranza in questo tempo segnato dal buio
del coronavirus e un arcobaleno nelle giornate di chi legge.
Elena
Giovannini
La
mia vita è piuttosto colorata. Maggiormente composta da colori
basici e solari, che la caratterizzano particolarmente. Amo il
bianco, al contrario di Leo. È la base di tutto, ogni cosa nasce da
quest’ultimo. Credo che la nostra vita sia una parete bianca, che
poco a poco, si riempie di colori e diventa un arcobaleno di
messaggi.
Sono
molto legata al colore grigio, mi tiene legata ai ricordi di quel
posto che un giorno potrò chiamare casa: Londra.
Ma,
oltre a questa città, ho una grande passione per l’America, alla
quale conferisco i colori giallo, come il sole che illumina le
spiagge della California, e l’azzurro, come il colore celeste
limpido del cielo che sovrasta il Tennessee.
Il
color bianco sporco può ricordarmi solo una cosa... i miei amati
libri. Senza di loro sarei la metà di quella che sono oggi: loro
sono una parte di me. Mi hanno fatto crescere, maturare, fatto capire
il significato della scrittura e, essendo onesti, portato un po’
nel mondo dell’immaginazione.
La
mia famiglia rappresenta il color rosso sangue, proprio come l’amore,
cioè qualcosa che ti accompagnerà, sosterrà tutta la vita e che
ti porgerà la propria mano dopo una caduta, sempre.
Preferisco
non collocare tutti i colori della mia vita in una sfumatura
specifica, ma preferisco non avere limiti, creare il mio arcobaleno.
E l’ultimo colore di cui volevo spiegare il mio significato
personale è il nero. Proprio quel colore che tutti giudicano triste
e segno di smarrimento: io invece preferisco immaginare un posto
oscuro come una cella sicura, che ti protegge dal mondo.
Gioia
Golinelli
Ci
sono diversi colori che possono descrivere le mie emozioni: il
giallo
rappresenta
la felicità, il sole è giallo, e cosa c’è di più bello di una
giornata di sole?
La
tristezza è blu scuro e grigia: una giornata grigia, la pioggia, le
tonalità scure, quelle mi rendono triste.
Il
nero
invece
ha due significati: solitudine e paura. Solitudine, perché
nel buio ti senti solo, non vedi niente e nessuno, tutto intorno a te
sembra scomparire; paura, perché
non sai cosa si nasconde nel buio, non ci vedi e ciò ti spaventa.
Bianco
al
contrario vuol dire luce: il bianco della luna che illumina la notte,
il bianco delle nuvole in cielo, la pace.
L’azzurro
vuol
dire infinito: il cielo azzurro ti dà la sensazione di infinito e
allo stesso tempo ti fa sentire piccolo ma potente.
E
poi il rosso: rabbia, sangue, amore, imbarazzo, fuoco, caldo, forza…
potrei continuare all'infinito, vuol dire tante cose, esprime mille
emozioni diverse, impossibili da spiegare a parole.
I
miei colori preferiti sono proprio il rosso
e
l’azzurro, due colori che esprimono tante emozioni diverse.
Niccolò
Grasso
Anche
io, come Leo, ho dei momenti “di colore bianco”, che cerco di
risolvere guardando la tv o giocando con la consolle, con i miei
amici, oppure uscendo con loro (soprattutto d’estate!).
Ho
anche dei momenti che non definirei proprio “bianchi”, li
descriverei più “grigi”, cioè momenti di silenzio, noia, ma
durante i quali faccio comunque qualcosa. Uno di questi è quando
faccio i compiti, ma spesso li coloro con la musica! Quando mi
annoio, ascolto un po’ di musica che mi rilassa e mi fa comunque
rimanere concentrato su quello che faccio. La mia canzone preferita, che mi tira sempre su di morale, è Foglie
al gelo
di Francesco Gabbani.
Ogni
tanto mi capitano dei momenti “arancioni”, quando sono insieme ad
alcuni dei miei migliori amici ai quali voglio molto bene.
Anche
se per ora non ho una ragazza, spero di avere prima o poi dei momenti
“rossi” in futuro.
Spesso
quando esco con i miei amici, mi capitano dei momenti “gialli”,
che per me sono il divertimento. Facciamo delle gare in bici, ci
fermiamo a riposarci, ridiamo facendo un po' di battute (spesso
pessime). Altri momenti “gialli” per me sono le vacanze, che
spesso si tingono
di “blu”, come il mare, o di verde, come le montagne, o come quando vado ai parchi divertimento.
Mattia
Incerti
Il
giallo è il
colpo di scena della vita, non si sa mai quando arriva, come i
fulmini di un temporale, i lampi e la scossa che ti cambia la vita,
oppure la luce che ti indica la strada.
Il
rosso… c’è colore con più significato di questo? Io
non credo, esso rappresenta mille cose alla volta come: la passione
che ci dona la voglia di lavorare per i nostri sogni, l’amore,
l’emozione più particolare di tutte che, se la si trova, si
desidera mettere il tempo in slow
motion… potrei
andare avanti all’infinito con questo colore, ma è meglio passare
al prossimo.
Il
blu rappresenta l’infinito, come il mare, una distesa d’acqua
impossibile da prosciugare, il cielo che
dona la sensazione di essere uno dei tanti ammiratori del mondo, in
più regala l’emozione di vivere in un sogno infinito.
Il
verde è la vita che scorre davanti ai nostri occhi piano o veloce,
dipende da come la si vede, ma
rappresenta anche la
speranza che ci motiva per raggiungere la vetta della vita.
Il
grigio rappresenta la mala sorte, gli inganni che ci fanno cadere in
tranello verso la rovina: per evitare ciò bisogna vivere la vita con
i colori che non si spengono mai.
Cecilia
Lodi
Ogni
sentimento ha un colore, secondo me sono così:
Il
nero
per
la tristezza e la rabbia.
Il rosso
per
l’amore e l’amicizia, come il cuore, il sangue, le rose.
Il
giallo
per
la felicità, come i girasoli e
il sole che mi trasmettono calore.
L’azzurro
per
la
voglia di fare, di scoprire, come il mare e il cielo che ci
nascondono molte cose.
Il
verde per la curiosità, come la natura che è piena di sorprese.
Michela
Marmo
I
colori nella mia vita sono fondamentali, basti
pensare al fatto che da piccola associavo un colore a ogni materia…
Ogni colore ha un significato per me speciale e unico: il bianco
rappresenta il NULLA assoluto, non come per molti luce, tranquillità,
ecc… ma il nulla, la solitudine, il vuoto e in un certo senso la
paura.
Il
nero al contrario ha sempre rappresentato (e prendetemi pure per
psicopatica) la tranquillità: il buio mi tranquillizza, a volte mi
spaventa, ma cosa c’è di meglio di spegnere la luce dopo una
giornata intera passata a fare mille cose? Ve
lo dico io: niente.
Passando
a colori più “allegri”, arriviamo al rosa, il quale mi ispira
bellezza, armonia e in qualche modo mi ricorda la mia infanzia (non
che ora sia grande eh!), ma mi ricorda quel momento della mia, per ora
ancora breve, vita in
cui
ero FISSATA con questo colore.
Passiamo
al viola, uno dei miei colori preferiti: mi trasmette più che altro
mistero, ma mi ricorda tanto la primavera e l’estate, dato che è
il colore della lavanda che avevo nel mio giardino e con la quale
facevo sacchetti profumati con mia madre…
Finalmente
arriviamo all’azzurro e al blu, che per me rappresentano il mare,
la libertà, il cielo, l’oceano e l’infinito: mi trasmettono un
senso di sicurezza immenso, infatti amo queste tonalità.
Andando
avanti arriviamo al verde, il quale mi ricorda semplicemente casa: il
motivo è abbastanza banale, lo so: le pareti del soggiorno di casa
mia sono verdi. Sì,
ok, può sembrare sciocco, ma è così… anche se mi ricorda le
montagne della mia amata valle dispersa nel nulla…
Il
giallo, a differenza del verde, rappresenta il cambiamento, le
avventure, il nuovo e in qualche modo anche mio fratello,
specialmente perché
biondo, ma anche perché molto più aperto di me a qualsiasi
cambiamento. E per finire arriviamo al rosso: il rosso rappresenta la
“separazione”: non so come spiegarlo, ma lo vedo come un voltare
pagina, una fine o l'inizio della fine, chi lo sa….
Selena
Menga
Il
bianco rappresenta i miei momenti di calma o i momenti in cui sono
distratta, perché nel bianco non vi è nulla e quando sono distratta
penso al nulla.
Il
nero rappresenta i momenti di solitudine, perché il nero è un
colore in cui, quando ti ci perdi, non trovi più nessuno, nemmeno te
stesso, ma rappresenta anche i momenti in cui io decido di stare da
sola, perché con tante persone intorno a me mi sento a disagio: in
quel momento il nero è un rifugio, dato che so che lì non mi
troverà più nessuno.
Il
viola è il colore che racchiude sia il nero che il bianco. È il
colore che mi rappresenta, perché è vivace, come me quando sono
felice, ma allo stesso tempo è scuro e rappresenta qualcosa simile
al buio (il nero), come quando sono triste.
Il
rosso è un colore che rappresenta la passione, l'amore in tutte le
sue forme e la sofferenza, perché l'amore vero ha passione e perché
il rosso per me è il "colore del sangue", dato che il
sangue è rosso e diciamo che non ho una buona relazione col sangue.
L'azzurro
è un colore che mi fa sentire a mio agio con me stessa e che mi fa
riflettere, è un colore molto calmo, come il mare quando in spiaggia
non c'è nessuno, se non te e i tuoi pensieri.
Alessandro
Pacchioni
I
colori della mia vita sono tanti e molto accesi e luminosi, perché
sono un ragazzo solare e allegro.
Il
rosso è l’amore, il calore che trasmettono i sentimenti, ma per me
significa anche rabbia: quando mi arrabbio, divento un po' cattivello
e a volte rispondo con prepotenza.
Il
giallo per me è la passione che metti nel fare le cose che più ti
piacciono, il bianco rappresenta purezza, onestà e sincerità,
tutti sentimenti che sono nell’amicizia.
Il
nero significa paura, solitudine: è un colore scuro, dove non puoi
vedere nulla.
L’azzurro,
che rappresenta l’infinito, per me è l’affetto che provo per i
miei fratelli e i miei genitori... senza confini e immenso, che non
avrà mai fine.