Nel corso del mese di maggio la classe 2^B ha conosciuto le Novelle del Decamerone, riflettendo sul modo in cui dieci giovani ragazzi hanno trascorso il loro "lockdown" ai tempi della Peste di Firenze, nella seconda metà del '300.
Abbiamo scelto cinque novelle, tra le più divertenti e rappresentative del capolavoro di Boccaccio, e le abbiamo rappresentate con tanto impegno ed entusiasmo.
Gli alunni hanno letto la novella assegnata, hanno scritto i dialoghi ed i copioni, hanno costruito gli oggetti di scena e si sono dedicati a provare e riprovare le parti assegnate.
Mercoledì 4 giugno abbiamo invitato i compagni di 2^A e 2^C e, tra risate e scroscianti applausi, abbiamo avuto modo di mettere in scena le cinque novelle e di mostrare l'esito del nostro impegno.
E' stata un'esperienza didattica bellissima: il teatro è uno straordinario strumento per l'apprendimento e la crescita personale: permette agli studenti di sviluppare diverse competenze tra cui la comunicazione, l'espressione, la creatività ed il lavoro di gruppo, in un contesto stimolante e coinvolgente.
Complimenti a tutti gli attori!!!!
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