È terminata la scuola e un anno di studio, dialogo, relazioni, amicizie ha dato i suoi bellissimi frutti. Possiamo ben dirlo, se guardiamo al raccolto dell’orto-giardino della scuola che ha visto protagonisti i nostri alunni della scuola secondaria di primo grado.
Piante di petunia, tagete, rosmarino, basilico, salvia, insalata, radicchio, zucchina sono il coloratissimo risultato degli sforzi di una trentina di ragazzi e ragazze che a partire dalla primavera sono usciti con i loro insegnanti per imparare a prendersi cura della natura, permettendo al loro cuore e alle loro abilità di maturare assieme al lavoro delle loro mani. Sono stati momenti importanti di dialogo e di crescita, ma anche un’opportunità per riappropriarsi dello spazio aperto dopo due anni di vita domestica a causa dell’emergenza covid. I singoli o i piccoli gruppi hanno usato vanga, zappa, innaffiatoio e terriccio per mettere le piantine e farle crescere, ma è stata data l’opportunità anche alle classi intere di innaffiare quotidianamente e togliere le erbe infestanti.
Un grazie va al signor Raffaele Schiavi e al signor Giorgio Golinelli che col loro prezioso lavoro volontario ci hanno assistito nelle operazioni più faticose.
Di seguito le foto più belle dell’esperienza.
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