I grandi cambiamenti partono sempre da buone pratiche che modificano i nostri stili di vita quotidiani. Durante le vacanze i ragazzi del corso di tecnologia della prof.ssa E. Lucadamo si sono trovati di fronte ad una consegna speciale:
"Poiché siete intraprendenti e fantasiosi e abbiamo visto che purtroppo la plastica è (e sta diventando sempre di più) un problema ambientale, quest’estate, oltre al mare, al sole e all’abbronzatura, dovrete trovare un po’ di tempo anche per... SALVARE il MONDO! Vi chiedo di pensare ad un modo per ridurre la quantità di rifiuti in plastica, e di scriverlo sotto forma di progetto.
Qualche idea:• riutilizzo di bottigliette o oggetti in plastica per realizzare qualcosa di utile;• iniziativa di sensibilizzazione;•...E qui lascio spazio alle VOSTRE idee, che sicuramente saranno più originali delle mie. Potrà essere un’idea “in piccolo” oppure “in grande”. Dovrete, come detto, scrivere questa idea sotto forma di progetto, ed eventualmente concretizzarla con un prototipo o un modellino, da presentare alla classe in settembre."
Nel video che postiamo Jasdeep di 2^D propone un'idea molto interessante e spiega il modellino che ha realizzato nell'ambito dell'iniziativa "Planet or plastic". Di seguito potete leggere anche il racconto originale che ha scritto per porre ognuno di noi di fronte al problema ambientale della plastica. E tu cosa vorresti fare per il nostro pianeta?
Ciao,
sono una tartaruga marina di 97 anni e ho visto il mondo cambiare
davanti ai miei occhi.
Non
è possibile credere a tutto ciò: le persone sono cambiate
moltissimo nel giro di questi decenni.
Per
la fine del pianeta l’uomo da la colpa alla plastica, che è solo
una creazione della natura come noi animali, ma non vede le proprie
colpe.
Io
un giorno dovrò morire, pensando questo non ho paura della plastica,
ma vedere una strage di miei compagni morire solo per causa dell’uomo
e delle sue dannate creazioni non è meno di una tortura.
è
stata madre natura a mettere l’uomo sul trono a dominare ed io non
mi oppongo alla sua scelta, ma diventare così egoisti da non
riuscire a vedere quello che ci circonda è un segno di distruzione.
La
natura ha dato all’uomo le pietre ma è stato lui a trasformarle in
armi, la natura gli ha dato le erbe ma è stato lui a trasformarle in
veleno, la natura ha donato l'intelligenza a questa specie ma è
stata quest’ultima responsabile del suo utilizzo per fare guerra.
è
salita sul trono una creatura altruista e innocua ma una volta
scoperto il potere e gli utilizzi questa si è trasformata in un
mostro.
Noi
animali non siamo nemmeno capaci di distinguere gente innocua da
quella pericolosa. . . ma dicendo questo sono felice che anche se
poca sulla terra un po’ di umanità ci è rimasta.
Però
vedendo calare il numero di questa minoranza sulla terra, si può
affermare che presto l’umanità scomparirà e non esito dire che
questo pianeta che prima era un paradiso. . . presto si trasformerà
in un campo di guerra dove la nostra fine sarà certa, ma pure quella
dell’uomo lo sarà.
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Le "5R" di Carlotta
Nel suo video Calotta ci mostra invece la sua ricetta, fatta di "5R", per rendere i ragazzi più consapevoli dell'uso e dei danni della plastica. Riutilizzare, ridurre, riciclare, raccogliere, raccontare sono gli ingredienti per rendere il mondo migliore, ma questo non basta, se questi verbi rimangono un'abitudine solo per pochi. Infatti, come scrive nel suo progetto, solo "INSIEME POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA!"
Ciao, sono una tartaruga marina di 97 anni e ho visto il mondo cambiare davanti ai miei occhi.
Non è possibile credere a tutto ciò: le persone sono cambiate moltissimo nel giro di questi decenni.
Per la fine del pianeta l’uomo da la colpa alla plastica, che è solo una creazione della natura come noi animali, ma non vede le proprie colpe.
Io un giorno dovrò morire, pensando questo non ho paura della plastica, ma vedere una strage di miei compagni morire solo per causa dell’uomo e delle sue dannate creazioni non è meno di una tortura.
è stata madre natura a mettere l’uomo sul trono a dominare ed io non mi oppongo alla sua scelta, ma diventare così egoisti da non riuscire a vedere quello che ci circonda è un segno di distruzione.
La natura ha dato all’uomo le pietre ma è stato lui a trasformarle in armi, la natura gli ha dato le erbe ma è stato lui a trasformarle in veleno, la natura ha donato l'intelligenza a questa specie ma è stata quest’ultima responsabile del suo utilizzo per fare guerra.
è salita sul trono una creatura altruista e innocua ma una volta scoperto il potere e gli utilizzi questa si è trasformata in un mostro.
Noi animali non siamo nemmeno capaci di distinguere gente innocua da quella pericolosa. . . ma dicendo questo sono felice che anche se poca sulla terra un po’ di umanità ci è rimasta.
Però vedendo calare il numero di questa minoranza sulla terra, si può affermare che presto l’umanità scomparirà e non esito dire che questo pianeta che prima era un paradiso. . . presto si trasformerà in un campo di guerra dove la nostra fine sarà certa, ma pure quella dell’uomo lo sarà.
Le "5R" di Carlotta
Nel suo video Calotta ci mostra invece la sua ricetta, fatta di "5R", per rendere i ragazzi più consapevoli dell'uso e dei danni della plastica. Riutilizzare, ridurre, riciclare, raccogliere, raccontare sono gli ingredienti per rendere il mondo migliore, ma questo non basta, se questi verbi rimangono un'abitudine solo per pochi. Infatti, come scrive nel suo progetto, solo "INSIEME POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA!"
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